LA COLLEZIONE. Per una storia del Museo d'Arte Moderna di Bologna
Dal 19 settembre 2009 la Collezione Permanente del MAMbo si presenta al pubblico con un allestimento completamente rinnovato, con l'intento di dare una lettura della storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna. Allo scopo, sono stati realizzati importanti restauri e acquisizioni che hanno incrementato il patrimonio del museo e sono rientrati a disposizione dell'Istituzione lavori di grande rilievo.LA COLLEZIONE. Per una storia del Museo d'Arte Moderna di Bologna costituisce la traccia per futuri sviluppi e perfezionamenti del progetto espositivo del MAMbo. L'eredità della GAM, rappresentata da consistenti estratti del patrimonio storico, è oggetto di rilettura in un processo in continuo divenire, in cui al tributo al passato fanno eco il sostegno e la valorizzazione della cultura del presente, con l'ambizione di costituire un importante patrimonio permanente e di contribuire a tracciare la storia del contemporaneo italiano. In questo percorso - che ha visto l'apertura del MAMbo nel 2007 e vedrà i nuovi spazi museali di Palazzo d'Accursio ospitare le opere dell'Ottocento e del primo Novecento - l'intero assetto dell'Istituzione è oggetto di un'articolata riconfigurazione che vede le diverse sedi (MAMbo, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose e Museo per la Memoria di Ustica) collaborare in un sistema museale cittadino integrato. LA COLLEZIONE si avvale del sostegno della Regione Emilia-Romagna e, per la sezione Focus on Contemporary Italian Art, del contributo di UniCredit Group, grazie all'importante partnership che dal 2007 unisce MAMbo con il gruppo finanziario.Ingresso gratuito.