La riqualificazione e la restituzione all'uso delle caserme dismesse ed
in generale del patrimonio militare in via di dismissione è una sfida
importante per il futuro delle città e dei territori.
Questo
patrimonio immobiliare, consistente in milioni di metri quadri non
ancora del tutto quantificati, seppur localizzato soprattutto nelle
regioni italiane di confine si diffonde nel tessuto di tutta Italia.
Il
convegno nazionale, in cui si affronterà chiaramente in modo articolato
il tema delle aree militari, è sostenuto dal CNAPPC ed è formulato e
promosso dall'Ordine degli Architetti di Piacenza e dall'Ordine degli
Architetti di Udine insieme alla Federazione Architetti del Friuli
Venezia Giulia e alla Fondazione degli Architetti Parma e Piacenza.
Saranno
coinvolti tutti i soggetti protagonisti che, in forme diverse,
esercitano un ruolo significativo in questo processo di cambiamento:
case history, studi metodologici, interventi in corso, politiche
pubbliche. Si prefigura quindi a Piacenza la prima vera opportunità di
confrontare le visioni locali per uno scambio di carattere nazionale.
La
complementarietà di azione tra Governo, enti locali, professioni e
investitori nella gestione di una dinamica così complessa sarà messa al
centro del dibattito.
Obbiettivo del convegno sarà
l'individuazione delle qualità e delle potenzialità delle aree militari
per pensare al futuro delle città: attraverso una chiara e lucida
visione progettuale che riempia di pensieri questi nuovi vuoti urbani si
potranno definire le opportunità in grado di migliorare l'urbanistica e
riattivare il mercato.
Un percorso
complesso ed impegnativo che qui a Piacenza vedrà il suo inizio per
continuare già a primavera 2015 a Palmanova nel prossimo convegno
nazionale.
Seguirà a Palazzo Farnese - Cappella Ducale:
Festa degli Auguri 2014
dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Piacenza